Archivio mensile:Marzo 2013

Carlo Porta

Carlo Porta nasce a Milano il 15 giugno del 1775 o 1776 (come lui stesso dice nel frammento di una sua poesia) da Giuseppe Porta e da Violante Guttieri e viene battezzato il 18 dello stesso mese nella Parrocchia di San Bartolomeo che non c’è più, ma che allora si trovava all’altezza dell’attuale piazza Cavour.

 

Era il terzo di tre fratelli di cui il primo si chiamava Baldassare e il secondo Gaspare.
E lui stesso, oltre che Carlo, portava i nomi di Antonio, Melchiorre e Filippo.
Studia a Monza e poi nel seminario di Milano, dopo di che intraprende un lavoro commerciale, senza molta dedizione.
Dopo aver trascorso un periodo in Germania, torna in patria per dedicarsi al teatro dialettale e fonda a Milano, assieme ad altri il Teatro Patriottico, oggi Filodrammatici.
Dopo una nuova assenza nel Veneto rientra e si impiega, non trascurando la sua passione per la poesia dialettale che lo porterà a produrre un numero notevole di poesie e sonetti, nel suo stile bonario o mordace, a seconda dei casi.
Le sue opere rispecchiano per lo più fatti realmente accaduti.
E’ molto amico del Manzoni e di Tommaso Grossi che, rimpiangendolo dopo la sua morte avvenuta nella sua casa di via Montenapoleone 2 (a soli 46 anni) il 5 febbraio 1821 (o gennaio secondo alcuni) a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute per la gotta di cui soffriva da tempo, lo descrive come “un signore, giovane, disinvolto, pieno di talento; ben visto dai galantuomini e dalla brava gente”.

Lagnarsi

Fà la lira
Il detto indica l’azione di chi piagnucola, si lagna e piange a lungo, come fanno i bambini, come fosse il suono di una lira, nota anche come cetra.

La Tavernetta da Elio

E’ un ristorante storico, situato in pieno centro a Milano.
Elio Niccoli lo ha fondato nel 1957, portando la tradizione della cucina toscana in città.
È situato a pochi passi dal Teatro alla Scala, dal Duomo, dal Castello Sforzesco, adiacente a via della Spiga, via Montenapoleone, via Manzoni, ovverosia al Quadrilatero della Moda.

Paté di tonno

Ingredienti per 4 persone:
400 gr di tonno
200 gr di burro
2 filetti di acciuga sott’olio
il succo di 1 limone
sale
pepe

Procedimento:
Sgocciolare bene il tonno.
Nel mixer frullare tutti gli i ngredienti fino ad ottenere una mousse molto soffice.
Splamare la salsa su crostini abbrustoliti e servire.

Il mio suggerimento:
A me piace rendere più leggera la preparazione, invece del burro uso un paio di cucchiai di olio evo e un paio di cucchiai di yogurt greco.
Ovviamente la ricetta originale viene meno, ma il sapore è lo stesso gradevole.

Ponti Alfredo

Nasce nel 1911.
Ingegnere.
Si è segnalato in numerosi concorsi di poesia dialettale tra i quali il Premi Sant Ambroeus.
Questi premi ne hanno riconosciuto, oltre la cultura, “le naturali doti di fantasia e di sensibilità e la capacità di affinare gradualmente il modulo espressivo, al fine di raggiungere una sempre più persuasiva compattezza compositiva e una sempre più scaltrita tecnica formale.