Per raccontare la storia di questo ristorante, bisogna risalire ai tempi in cui Milano era attraversata da un sistema di vie d’acqua, che la collegavano al Ticino e all’Adda.
Il laghetto, ora interrato, fu realizzato su concessione di Gian Galeazzo Visconti per l’approdo dei barconi che portavano a Milano il marmo di Candoglia per costruire il Duomo.
Era normale trovarvi qui un luogo di ristoro per le maestranze.
In seguito all’interramento del laghetto, l’osteria divenne un trani, un’osteria di vini a buon mercato.
Bisogna aspettare il dopoguerra perché il locale torni agli antichi fasti, col nome di Cantina Piemontese, dalla qualità dei suoi vini.
Negli anni 60, inizia ad essere frequentata dagli studenti dell’adiacente Università Statale.
Il quartiere cambia volto e, dal 1984, Gastone Franchini, gestore, la caratterizza in funzione delle nuove esigenze.
Come farà Laura Roncoroni Bodini, che la gestisce dal 2000.